Fonte Cottorella è una sorgente che sgorga a caduta naturale dalle falde del Monte Belvedere con le sue proprietà fisico-bio-chimiche che favoriscono la diuresi e lo smaltimento dell’acido lattico.
Cottorella era nota sin dall’epoca dei romani. Infatti gli imperatori Vespasiano e Tito frequentavano assiduamente le Terme, beneficiando delle terapie idriche. Anche nel Medioevo si conoscevano e apprezzavano le proprietà di queste acque, tra gli usufruitori Papa Gregorio IX, Pompeo Colonna e il Bramante.
Le proprietà terapeutiche di quest’acqua divennero così note che l’ospedale romano Fatebenefratelli ne richiese un approvvigionamento quotidiano per il trattamento delle malattie urologiche. Nel 1926 il Ministero dell’Interno autorizzò l’imbottigliamento con la dicitura “Fonte Cottorella, acqua digestiva, sovranamente antiurica, di rara purezza”.
Negli anni ’20 iniziò un periodo eccezionale per le terme di Fonte Cottorella, che oltre al luogo circondato da una natura incontaminata richiamava la nobiltà per il parco, per i ricevimenti e per i concerti che si organizzavano tutte le domeniche.
Dopo il secondo grande conflitto bellico la piattaforma del parco venne trasformata in pista da ballo, frequentatissima da reatini e villeggianti. Negli anni ’60 un comitato cittadino avviò una sottoscrizione popolare con il fine di costituire una società per azioni per l’imbottigliamento e la commercializzazione. Nel 1984 venne posizionata la prima pietra dello stabilimento e nel 1986 iniziò la produzione dell’imbottigliamento che oggi è una realtà consolidata etichettata dalla società “Antiche Fonti di Cottorella”
INDICAZIONI CLINICHE:
MALATTIE UROLOGICHE
Calcolosi Urica – Litiasi renale e vescicale – Pielite acuta e cronica – Cistite acuta e cronica
MALATTIE GASTROENTERICHE
Gastrite acuta e cronica – Dispepsia – Enterocolite acuta e cronica – Stitichezza
MALATTIE EPATICHE E DELLE VIE BILIARI
Disepatia acuta e cronica – Colecisti – Calcolosi – Epatopatia dispeptica
MALATTIE DISMETABOLICHE
Diatesi urica – Gotta – Diabete mellito
Attualmente nel parco è possibile visitare l’antico chiosco e il bosco sovrastante è percorribile a piedi per godere della natura.
