Si è conclusa con grande successo la cena di beneficenza organizzata giovedì sera, 19 dicembre, presso l’Università Agraria di Corese Terra a Fara in Sabina. Un evento che ha riunito circa cento persone per raccogliere fondi a favore del Centro d’Ascolto e Orientamento Alcli. La serata ha visto una partecipazione straordinaria che, con grande generosità, ha contribuito a rendere possibile una raccolta fondi significativa per supportare le attività dello sportello a sostegno delle famiglie e dei malati oncologici (inaugurato il 15 ottobre dello scorso anno e realizzato in sinergia con l’associazione Le Capanne di Talocci e il Comune di Fara in Sabina).
Durante la serata, gli ospiti hanno avuto sia l’opportunità di partecipare a una degustazione di vini tipici del territorio offerti dal Consorzio Sabina For Rome con degustazione coordinata dal dott. Gianfranco De Felici, presidente dell’Associazione Sabina Flavour nell’ambito del progetto S’Abbina Bene. A seguire una cena tipica e autentica preparata dagli studenti dell’Istituto Alberghiero di Amatrice: un menù esclusivo per l’occasione tra primi piatti tradizionali, come la gricia e l’amatriciana, e prodotti d’eccellenza.
Un appuntamento solidale, svoltosi in un gioioso clima di aggregazione e di fraternità, che ha dato la possibilità di raccogliere una somma importante destinata all’acquisto di nuove attrezzature e maggiori servizi del centro d’ascolto situato nella frazione comunale di Talocci. Un successo reso possibile soprattutto grazie al lavoro di squadra degli organizzatori, tra cui l’Associazione Le Capanne e l’Università Agraria di Corese Terra, e il supporto dell’amministrazione comunale. “Per la prima volta – dichiara Stefano Petrucci, presidente Università Agraria – apriamo le porte a una cena di beneficenza. Noi abbiamo accolto quest’iniziativa, dedicata all’assistenza di persone sottoposte a cure faticose e complesse, in maniera gratuita e abbiamo contribuito a realizzarla perché ci teniamo a supportare tutta la nostra comunità, a favore della solidarietà”. Presenti alla cena anche il sindaco Roberta Cuneo, il vicesindaco Simone Fratini, il presidente dell’Associazione Le Capanne Silvio Fabrizi e la responsabile del centro d’ascolto Romina Abbatelli. “
Lo sportello dell’Alcli sta ricevendo tante attestazioni di stima – commenta il sindaco Roberta Cuneo – sia per il lavoro che svolge sia per il supporto che dona ai malati oncologici. Inoltre, recentemente hanno ricevuto anche una donazione importante, cioè un pulmino adibito all’accompagnamento dei malati oncologici presso l’ospedale di Rieti. Donano quindi un’assistenza completa. Voglio ringraziare – aggiunge – gli organizzatori di questa serata, i ragazzi dell’alberghiero e i partecipanti che rappresentano figure di grande rilievo del nostro tessuto sociale, uniti nel sostenere questo grande progetto”. Anche il vicesindaco Simone Fratini ha espresso la sua gratitudine nei confronti di un’iniziativa così preziosa. “Un evento assolutamente da ripetere – afferma il vicesindaco – perché non solo è stata organizzata in maniera ottima grazie alla collaborazione di diverse realtà, ma soprattutto perché c’è stata una grande partecipazione per una nobile causa: ne siamo entusiasti. Il prossimo appuntamento sarà all’aperto: ripeteremo questa cena il prossimo anno, in primavera”.