Museo dell’Olio di Castelnuovo di Farfa

Il Museo dell’olio della Sabina nato nel 2001 a Castelnuovo di Farfa celebra attraverso arte e architettura l’antichissima cultura olivicola della Sabina.

Il museo riunisce in un itinerario di visita i luoghi più rappresentativi della storia e delle tradizioni del borgo medievale di Castelnuovo di Farfa con una sezione dedicata al mito dell’olio, celebrato da maestri contemporanei: Alik Cavaliere, scultore, Gianandrea Gazzola, designer e musicista, Maria Lai, artista “visiva” sarda e Hidetoshi Nagasawa, scultore e architetto giapponese.

Questo particolare museo ha suscitato grande interesse in Italia e all’estero perché racconta una storia locale con linguaggi universali.

LA  VISITA AL MUSEO

C’era…
c’era una volta, c’era una volta, c’era una volta…
c’era una volta un albero…
un vecchissimo albero che era rimasto solo nell’isola del vento […]
voleva popolare la terra di alberi generosi e di poeti.
(Maria Lai, 2001)

Con la lettura di queste poetiche parole impresse sull’ “L’albero del poeta” avrà inizio la visita. Accompagnati dai narratori del Museo, i visitatori avranno modo di affascinarsi e sorprendersi per un insolito racconto e per il dialogo che ne scaturirà e del quale saranno protagonisti. Il museo è dedicato all’olio della Sabina che il medico Galeno (II secolo d.C.) definì come il migliore del mondo antico. La vicinissima Abbazia di Farfa fu uno dei pochi centri medioevali europei nel quale furono conservate e poi trasmesse le antiche tecniche dell’olivicoltura.

Il museo ha sede a Palazzo Perelli, edificio cinquecentesco di recente recuperato, ma si estende anche al centro storico e al paesaggio. L’itinerario museale ha inizio con una sezione dedicata al mito dell’olio, celebrato da sculture dei maestri contemporanei Alik Cavaliere, grande scultore scomparso nel 1998, Gianandrea Gazzola, designer e musicista, Maria Lai, la grande artista “visiva” sarda, scomparsa nel 2013, e Hidetoshi Nagasawa, scultore e architetto giapponese. La visita prosegue con la documentazione sulla botanica dell’ulivo sabino e la tradizione dell’olivicoltura, poi con la sala della memoria, dove il mondo dell’olio viene raccontato dalle voci e dalle immagini dei contadini di Calstelnuovo di Farfa.

APERTURA SABATO e DOMENICA ore 10.00 – 18.00.

Per info: Museo dell’Olio, Viale Regina Margherita, Castelnuovo di Farfa Tel.: 347 178 8288

2023-07-19T10:30:42+00:0024 Aprile 2021|

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