Nel pomeriggio di mercoledi 5 aprile la sala conferenze di Palazzo Potenziani, piena in ogni ordine di posto, ha accolto il nuovo libro dello psicologo Massimo Scialpi, “La crepa”.
L’opera letteraria del professore è stata ospitata dalla Fondazione Varrone, e il pubblico ha seguito con attenzione, interesse, il viaggio contenuto nel volume. Un modo moderno di affrontare sè stessi e le sofferenze, con diversi approcci di studio.
“Mi occupo di sofferenza da molti anni, era arrivato il momento di parlarne: il mio libro é nato per questo” – ha commentato Massimo Scialpi. Al termine di un’intensa conversazione il saluto e il ringraziamento ai presenti: “a ciascuno di voi che ha portato qui il suo vissuto”.