Il Cammino nelle terre mutate è un percorso di oltre 250 chilometri nel cuore dell’Appennino per conoscere storie, protagonisti e progetti di rinascita di quelle comunità locali che intendono ricostruirsi il proprio futuro. Un percorso solidale e di conoscenza che nasce dall’incontro con la bellezza e con la fragilità delle comunità e dei territori colpiti dal sisma.
Un cammino di relazione profonda con l’ambiente naturale e con le persone che vivono nei luoghi trasformati dal sisma, per contribuire alla “ricucitura” dei territori nel lungo arco di tempo necessario alla ricostruzione. Un percorso solidale da Fabriano a L’Aquila.
L’itinerario del Cammino nelle terre mutate attraversa i territori ed entra in contatto con le comunità di quattro regioni del centro Italia (Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo), lungo i sentieri escursionistici e ciclabili di due importanti aree protette: il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e il Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga.
Itinerario Cammino nelle Terre Mutate