Gli Stringozzi sono un prodotto povero tipico della Sabina, molto diffuso anche in Umbria e nelle Marche, realizzato con farina e acqua. Gli stringozzi possono fregiarsi del prestigioso marchio PAT, con il decreto firmato dal ministro Lollobrigida a seguito di un percorso durato un anno attraverso il quale a Casperia è stata ricostruita la storia di questo prodotto tipico, riscoperto nel 1983 dalla Pro Loco ed ininterrottamente valorizzato tramite la sagra.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
350 gr di farina 00
150 gr di farina di grano duro
850 gr di acqua tiepida
Sale q.b.
PREPARAZIONE CONDIMENTO:
Per il condimento ci sono molte varianti: con olio, aglio, pomodoro, peperoncino e prezzemolo; con dadini di prosciutto fresco (grasso e magro) e pomodoro; con salsiccia e panna; con panna e pepe nero e tante altre.
PREPARAZIONE IMPASTO:
Mettete in una spianatoia la farina tipo 00 e la farina di grano duro, acqua tiepida e sale, lavorate il composto fino a renderlo un panetto liscio ed omogeneo. Lasciatelo poi riposare coperto da un panno di cotone per 10 minuti. A seguire, con il mattarello stendete il panetto fino a renderlo spesso 3 – 4 cm. Con un coltello tagliate la sfoglia a piccole stringhe lunghe circa 15 cm. Terminata la lavorazione della pasta gettatela in una pentola con acqua bollente e sale, lasciatela cuocere per circa sei minuti. Terminata la cottura scolatela e mettetela in padella con il condimento, saltate e impiattate aggiungendo una spolverata di pecorino e servite a tavola. BUON APPETITO!