Eufranio Desideri, figlio del mercante Giovanni Desideri e di Francesca Paolini, nacque a Leonessa l’8 gennaio 1556. All’età di dieci anni fu ammesso alla Confraternita del SS.mo Salvatore, istituita dai Cappuccini di Leonessa.
Nel 1571 vestì il saio dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini e prese il nome di Giuseppe da Leonessa. Nel 1580, dopo aver completato gli studi filosofici e teologici a Perugia fu ordinato sacerdote e a partire dalla quaresima del 1584, intraprese l’attività di predicatore fra Lazio, Umbria e Marche.
Nel 1609 si inerpicò per l’impervia mulattiera che da Leonessa (969 mt) porta a Colle Collalto (1.626 mt), con una grande e pesante croce in legno sulle spalle che piantò sulla vetta dove tra il 1737 e 1746 venne eretta una semplice chiesa in pietra viva.
Oggi il Santuario, con nella parte posteriore una croce in ferro e nella parte anteriore una croce in blocchi di cemento, proprio nel punto dove San Giuseppe aveva posto quella lignea, conserva in una nicchia sull’altare, la statua in legno del Santo e nelle pareti quadri del 700 raffiguranti la vita del San Giuseppe.
Nel 1846, in occasione del centenario della canonizzazione vennero erette sette edicole che riportano tutte, oltre all’immagine del Santo, la dicitura di un suo ammonimento: “Restati in pace, patria mia! Dio ti benedica e ti liberi dal peccato! Siano benedetti i tuoi figli presenti, assenti e futuri!”
COME RAGGIUNGERE IL SANTUARIO
Da Leonessa per raggiungere il Santuario di San Giuseppe si possono intraprendere due bellissimi percorsi: il sentiero CAI più in salita ma più breve, di circa 4 km, immerso completamente nel bosco, lo stesso che percorse San Giuseppe, l’altro, dalla parte opposta, più lungo ma indubbiamente molto più comodo.